Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Always Active
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.

No cookies to display.

Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.

No cookies to display.

“Jona che visse nella balena”

a cura di Rebecca Benetton, 4CA -Liceo Linguistico Europeo, indirizzo Artistico-Letterario


Oggi, 27 gennaio 2025, ricorre l’80º anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, una data che ci invita a riflettere profondamente sugli orrori dell’Olocausto.

In questa Giornata della Memoria, vorrei condividere con voi un film che mi ha toccato nel profondo: “Jona che visse nella balena” di Roberto Faenza.

Questo film del 1993 racconta la storia di Jona, un bambino ebreo di Amsterdam che, a soli quattro anni, viene deportato con i suoi genitori in un campo di concentramento nazista. Attraverso i suoi occhi innocenti, viviamo le atrocità del lager: la fame, il freddo, la paura e la separazione dai genitori. Nonostante tutto, Jona cerca di dare un senso a un mondo che sembra aver perso ogni umanità.

Guardando il film, mi sono resa conto di quanto sia potente vedere l’Olocausto attraverso lo sguardo di un bambino. La sua prospettiva disincantata e pura rende ancora più straziante l’assurdità e la crudeltà di quei tempi.

Una recensione su FilmTV.it sottolinea proprio questo aspetto: “Non siamo davanti ad una pellicola eccezionale ma stiamo guardando l’angoscia e l’orrore visti con gli occhi di un bambino”. 

In questa giornata di commemorazione, “Jona che visse nella balena” ci offre l’opportunità di riflettere sulle sofferenze vissute da milioni di persone e sull’importanza di mantenere viva la memoria. Eventi in tutto il mondo, come la cerimonia ad Auschwitz con la partecipazione di leader mondiali, sottolineano l’importanza di ricordare e imparare dal passato. 

Vi invito a vedere questo film e a partecipare alle iniziative della Giornata della Memoria, per onorare le vittime e assicurarci che tali atrocità non si ripetano mai più.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi profili social:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Up ↑

O.M.C. – Collegio Vescovile Pio X

PI 00368450268
CF 00368450268
Rea TV – 13166
Codice meccanografico TV1V01500X

Informativa Cookies - Regolamento del Blog e Informativa Privacy

“Jona che visse nella balena”

No cookies to display.

Leggi l'articolo completo
www.ilpioparlante.it