a cura di Noelia Scavo, 4CA – Liceo Linguistico Europeo, indirizzo Artistico-Letterario
“ROMA PITTURA EMERGENTE OGGI. A New Generation”
Partendo dal presupposto dell’ormai centralità della realtà digitale nella vita quotidiana di ciascuno di noi e ancor più del suo ruolo nella comunicazione e divulgazione di contenuti, nasce l’idea di una collaborazione tra il Collegio Pio X di Treviso e la 21 Gallery, cuore del Treviso Arts District.
“Pillole d’arte contemporanea” è il progetto del blog e podcast della scuola, “Il Pio Parlante”: i ragazzi partecipanti, a seguito di una visita alla mostra “ROMA PITTURA EMERGENTE OGGI. A New Generation”, hanno dialogato con i vari artisti ed hanno elaborato dei testi, che si potranno leggere nel blog, e delle interviste, che saranno ascoltabili su Spotify nel mese di maggio.
Le opere di Dario Carratta mi hanno subito colpita: sono una rappresentazione cupa, sottile, ma d’impatto e realistica della vita.
Ho deciso di soffermarmi in particolare su “L’opera del lupo”
Quest’opera a mio parere rappresenta la nostra società, la verità dell’uomo e il modo in cui il nostro stile di vita sia composto da falsità, superficialità, e valori discutibili, da veleno.
Il calice di vetro, lucido e splendente quasi come se fosse un cristallo, rappresenta l’eleganza sofisticata, la raffinatezza, la finta trasparenza delle persone, in quanto esposte al mondo ma piene di scheletri nell’armadio.
Il serpente raffigura invece le parti oscure della società, quelle che nessuno vede, i traumi nascosti, i segreti coperti da strati di bugie: un male incontrollabile che dilaga e che può essere letale.
L’uomo presente nel dipinto può anche rappresentare coloro che ci circondano, pronti a buttare benzina sul fuoco, privi di esitazione nel tentare di distruggere ciò che si è costruito, egoisti, malvagi, pronti a sacrificare chiunque per la loro salvezza.
La mano dell’uomo è anche la gabbia del serpente: ognuno di noi deve essere forte e indipendente, responsabile delle proprie azioni, buone o cattive che siano.
Ciascuno di noi deve quindi fare i conti con il veleno che dilaga nella società contemporanea: deve riuscire a trovare un equilibrio, evitando che la piaga dilaghi e ci infetti, pur nella consapevolezza che quel veleno è ineliminabile e fa parte della nostra vita quotidiana.
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