E’ ricominciata l’avventura e quest’anno gli insegnanti hanno deciso di dedicare i primi giorni di scuola di tutte le classi all’accoglienza e al ritorno insieme.
Ciascun coordinatore, insieme ad un gruppo di docenti, ha pensato ad attività ad hoc per ricominciare insieme.
Eccone qualche esempio…
Ecco la presentazione dell’attività proposta dalle professoresse Giulia de Lilla, Sandra Pillon e Francesca Turchetto per la Quinta Linguistico, indirizzi Moderno e Giuridico-economico.
“Stiamo distanti oggi, per abbracciarci con più calore domani“, queste le parole con cui il Premier Conte nel marzo del 2020 annunciava all’Italia il primo lockdown come misura d’emergenza per contenere la diffusione del Coronavirus.
Sono passati quasi due anni e gli abbracci ancora sembrano un ricordo lontano. Per questo, in quanto coordinatrice di classe della 5 Liceo Linguistico, con l’aiuto prezioso e indispensabile della Prof.ssa Pillon (insegnante di francese) e della Prof.ssa Turchetto (responsabile di laboratorio e dell’orto botanico del Pio X), abbiamo deciso di creare per il primo giorno di scuola delle attività che facessero sentire i nostri ragazzi abbracciati.
Lavorare insieme per piantare una gardenia, pianta simbolo di sincerità e purezza d’animo. Aiutarsi, dare ciascuno il proprio contributo per un bene più grande, quello della comunità e, in questo caso, della natura, di cui l’essere umano è parte integrante.
All’attività più “manuale” abbiamo abbinato un’attività più riflessiva, per aiutare i ragazzi ad aprirsi all’altro, scambiare opinioni e condividere pensieri: la lettura di una poesia di un anonimo giapponese, individuata dalla Prof.ssa Pillon, che ci aiuta a comprendere come, per quanto fisicamente separati, possiamo abbracciarci con le nostre anime, pure e sincere come la gardenia.
Due Ciliegi innamorati, nati distanti, si guardavano senza potersi toccare.
Li vide una Nuvola, che mossa a compassione, pianse dal dolore ed agitò le loro foglie… ma non fu sufficiente,
i Ciliegi non si toccarono.
Li vide una Tempesta, che mossa a compassione, urlò dal dolore ed agitò i loro rami… ma non fu sufficiente,
i Ciliegi non si toccarono.
Li vide una Montagna, che mossa a compassione, tremò dal dolore ed agitò i loro tronchi… ma non fu sufficiente,
i Ciliegi non si toccarono.
Nuvola, Tempesta e Montagna ignoravano, che sotto la terra, le radici dei Ciliegi erano intrecciate in un abbraccio senza tempo.
A un mese dall’inizio della scuola abbiamo chiesto ai ragazzi di scrivere qualche riga per dire cosa ha rappresentato per loro questa attività.
Vi lasciamo alcuni dei loro pensieri per condividere con tutti voi il nostro abbraccio senza tempo.
“Je me suis sentie tellement libre et insouciante que, maintenant, à chaque fois que je suis nerveuse ou triste, je regarde par la fenêtre de la classe et je peux trouver la tranquillité juste en regardant ce petit jardin de l’école.”
CARLOTTA, 5AM
“C’était une journée calme pour l’esprit, mais intense pour le cœur.”
GIULIA, 5AM
“La relation entre les deux cerisiers ressemble à ma relation avec mes camarades de classe, à qui – même si nous ne serons plus ensemble physiquement – je serai toujours liée.”
LAURA T., 5AM
“[…] Des catastrophes naturelles telles que le vent, la pluie et les tremblements de terre ont tenté de rapprocher les deux arbres pour les unir, mais en vain. En réalité, les deux étaient déjà liés par leurs racines… un lien fort et caché aux yeux de tous.”
LEONARDO, 5BG
“J’ai adoré creuser la terre, ce qui m’a rendue heureuse, et j’ai aussi apprécié l’implication de toute la classe.”
LISA, 5BG
“Cette activité a été utile pour retrouver la connexion perdue avec nos camarades de classe […] et la tension – due au début de notre dernière année scolaire et à l’idée du bac – a disparu, en laissant la place à l’insouciance.”
SELAM, 5AM
“Il était très important pour moi d’avoir commencé l’année scolaire avec la conscience que ma relation avec la classe et les professeurs n’a pas changé malgré le détachement dû au Covid”
VITTORIA, 5AM
“Personnellement, je pense que des activités comme celles-ci, collaboratives, en contact direct avec l’environnement et en plein air, sont parfaites pour nourrir la réflexion et renouer le lien avec la nature, après deux années enfermés à la maison à cause du virus.”
BENEDETTA, 5AM
Les filles et les garçons ont dû passer la pelle à un autre copain pour donner à l’autre l’occasion de l’aider.
LAURA B., 5AM
“Fue una actividad extraordinaria porque nos permitió compartir momentos todos juntos después de dos largos años de distancia”
Tommaso, 5BG
“Lo que más me ha gustado de esta actividad fue que nos permitió descubrir otra vez la belleza de la unión entre alumnsos y profesores“
Gianmarco, 5BG
“Fue un momento emocionante: todos tuvieron la posibilidad de expresar sus pensamientos libremente, sin ser juzgado, permitiéndonos conocer mejor a nuestros compañeros y a nosotros mismos“
Giulia e Rebecca, 5BG
“Lo que más me emocionó es que ahora esa planta es nuestro personal recuerdo en la que ha representado nuestra casa durante 5 años“
Gioia, 5BG
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